lunedì 15 giugno 2009

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era tanto che non mi sentivo così.
Per un motivo che no so sono qui, a casa, con gli occhi pieni di lacrime.

Amo stare sola...ma non amo sentirmi sola.


E' come se queste mure stessero diventando troppo strette per me.
E ora le prendo a testate.

Sono in vacanza.

Dovrei essere fuori con i miei amici...
dovrei essere fuori ad ascoltare le mie amiche che mi incitano ad andare ad attaccare bottone con il ragazzo che mi guarda...
...dovrei divertirmi.

Invece?
invece niente come sempre.

_*F

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2 commenti:

  1. Come capisco questa sensazione...Quando per te le mura non sono più quelle di una casa ma del teatro degli insuccessi e dell'infelicità...ma è un'illusione. Quelle sono le pareti della mente , fatte di paura, paura che quello che c'ha fatto soffrire si ripeta. Non crederci. Quelle pareti sono di fumo. Passaci attraverso e liberati da quelle catene...Non puoi permettere che le tue dita non suonino! La tua vita ti aspetta...
    Un bacio

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  2. e' naturale che tu le senta vive...Perchè nascono insieme alle tue titubanze in modo inscindibile, e sono vive come è ancora viva la tua paura di vivere...E' in apparenza un controsenso, ma è perfettamente logico per chi non vuole continuare a soffrire. Ma come le crei, le puoi distruggere, sono una parte di te e questo rende tutto molto difficile e spaventoso, ma lo sarebbe di più se restassi là dentro a sentirti come se la tua vita non fosse davvero tua. Ci vuole coraggio...

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